L’ASSOCIAZIONE BENEFICA SHEKINAH WEND-ZIIRI ONLUS: COME NASCE

Siamo Christiane e Claudio, una coppia con un grande amore: Dio. La nostra avventura in Burkina Faso è iniziata nel 2004 quando abbiamo conosciuto François, già ministro di culto delle Assemblee di Dio del Burkina Faso. All’epoca era compagno di corso di nostro figlio Simon all’I.B.T.I, una scuola biblica internazionale a indirizzo missionario situata nell’Inghilterra meridionale. A Pasqua la scuola chiudeva per una decina di giorni e tutti gli studenti tornavano in famiglia. François, non potendo tornare in Burkina, fu invitato a passare tale periodo da noi. La nostra casa è sempre stata aperta e più volte, come dice la Bibbia (Ebrei 13:1-2), abbiamo inconsapevolmente ospitato degli angeli. Anche questa volta la nostra ospitalità ha portato un frutto. Durante il suo soggiorno a casa nostra abbiamo potuto apprezzare il suo ministero e il sacrificio che stava compiendo frequentando quella scuola, infatti per due anni rimaneva lontano dalla moglie Béatrice e dai figli Daniela e Joshua.

Quell’anno mia moglie Christiane, per aiutare la famiglia a sostenere i costi degli studi dei nostri figli, aveva trovato un lavoro in un call-center francese. Quando ricevette la sua prima busta paga la guardò con emozione; il fatto di sentirsi utile per la famiglia le dava un gran senso di gioia e soddisfazione. Fu in quel preciso momento che iniziò la nostra “avventura africana” perché sentì netta la voce del Signore che le chiedeva: “Sei disposta a dare a François una parte del tuo stipendio?” Mia moglie rimase sorpresa, quasi incredula, ma dopo esserci consultata con me e trovandomi favorevole gli rispose affermativamente. Da quel giorno il ministero di François ebbe una svolta, ma anche la nostra vita. Non era la prima volta che Dio ci chiedeva di fare un passo di fede, anche contro logica,  e noi avevamo sempre ubbidito. Da allora François, Béatrice e i loro figli sono entrati a far parte della nostra famiglia.

Chi è François Xavier Compaore

Nato in una famiglia cattolica, François aveva l’ambizione di diventare sacerdote, ma le cose non sono andate come aveva previsto. Si presentò con un suo compagno di studi presso un seminario cattolico per sostenere un esame di ammissione. Il prete incaricato li accompagnò in una sala, dove avrebbero dovuto sviluppare alcuni argomenti elencati su alcuni fogli di carta. Appena il prete li lasciò soli mancò la corrente elettrica e la luce si spense per riaccendersi soltanto al termine del tempo a loro disposizione, poco prima del ritorno de prete. Chiaramente i fogli erano rimasti in bianco. François abbandonò il progetto di diventare prete quando nel 1983 fece un’esperienza di fede ad Abidjan, in Costa d’Avorio, in una chiesa evangelica delle Assemblee di Dio nella zona di Koumassi. Avvenne che, trovandosi a passare davanti a una libreria evangelica, due credenti lo invitarono a entrare, gli parlarono della fede evangelica e lo invitarono ad una riunione di culto la domenica successiva. Durante la predicazione François fu profondamente compunto nel cuore e capì che Dio gli stava parlando. Quell’esperienza lo sconvolse profondamente, tutte le sue precedenti convinzioni crollarono e capì che quella era la strada giusta da seguire.

Rientrato in Burkina Faso nel ‘84, frequentò la comunità delle A.D. della “Patte d’oie” (Zampa d’oca, quartiere di Ouagadougou), dove fu battezzato in acqua nel 1985 e ricevette il Battesimo nello Spirito Santo nel 1986. Subito iniziò a servire il Signore come corista, poi come monitore di scuola domenicale; si dedicò anche ad insegnare a leggere agli analfabeti affinché anche loro potessero leggere la Bibbia. Durante i suoi studi liceali, all’interno dell’istituto prese l’iniziativa di costituire con altri credenti il “Gruppo Biblico Evangelico” con l’intento di studiare insieme la Bibbia, pregare e testimoniare della loro fede agli altri compagni di corso. Il dirigente scolastico fece subito opposizione a questa loro iniziativa e s’impegnò personalmente a che fosse interrotta. Con saggezza, coraggio e fermezza François, che allora frequentava la quinta classe, e gli altri membri del gruppo più anziani di lui, si imposero fino a che non l’ebbero vinta. Il dirigente frequentò uno dei loro incontri, forse per avere qualche spunto per ostacolarli nuovamente, ma il Signore toccò il suo cuore e al termine della riunione si complimentò con loro dando ufficialmente l’autorizzazione a continuare quell’attività, mettendosi personalmente a disposizione per qualsiasi bisogno.

La sua formazione biblica

François frequentò per tre anni la scuola di formazione biblica e agricola di Banankeledaga (Bobo Dioulasso) dal 1989 al 1992. Al termine di questi studi affiancò per un anno il suo mentore spirituale, il pastore Daniel Compaoré, che fu presidente delle A.D. Burkina per dodici anni.
 In seguito, nella chiesa di Patte d’oie, col sostegno del suo pastore e l’aiuto di altri due, iniziò il primo gruppo scout. Dal 1993 al 1994 si recò in Francia presso il Centro Missionario di Carhaix dove, oltre che approfondire la Parola, praticò il vero scautismo con un grande gruppo operativo presso quel centro.
 Al suo rientro in Burkina lo scautismo ebbe un notevole sviluppo: i gruppi diventarono cinque con circa trecento partecipanti. Furono organizzati dei campi due volte l’anno e François fu nominato Commissario Nazionale dello Scautismo Evangelico del Burkina Faso.
Nel 1997 François sentì chiaramente la voce del Signore che lo chiamava a svolgere un servizio a tempo pieno, mentre era impiegato come insegnante in una scuola evangelica. Così lasciò il lavoro e dal 1998 serve il Signore a tempo pieno. Nel 2002, dopo tre anni di frequenza conseguì la laurea in teologia presso la Facoltà di Teologia delle Assemblee di Dio a Lomé, in Togo e nel 2003 si recò in Inghilterra per continuare i suoi studi in una scuola internazionale a indirizzo missionario (International Bible Training Institute), soprattutto per imparare l’inglese; sentiva infatti nel cuore che il suo ministero si sarebbe allargato anche nei paesi africani anglofoni. In quella scuola, famosa nell’ambiente evangelico, legò una speciale amicizia con Simon Pastorello, amicizia che in breve tempo l’avrebbe portato a vedere nuovi sviluppi del suo ministero.

François è stato uno dei pastori della chiesa della “Patte d’oie” dal 1992 al 2005, anno in cui lasciò la comunità per fondare l’opera nel quartiere musulmano Karpala dove opera tuttora. Insieme ad una equipe di fratelli ha collaborato alla fondazione del “Département des enfants des Assemblée de Dieu” (DENAD) del quale fu primo segretario nazionale. Fu anche direttore della missione VIMAB della sotto regione di Bogodogo e membro del comitato missionario della regione di Ouagadougou. Poi segretario nazionale dell’organizzazione ANEP che si occupa dei figli dei pastori.

Dopo quattro anni di fidanzamento, nel 1995 François convenne a nozze con Béatrice R. Tapsoba che gli ha dato quattro figli, due maschi e due femmine: Daniela, Joshua, David e Sephora, l’ultima (nella foto). Béatrice era di famiglia musulmana e la sua conversione a Cristo, avvenuta nel 1979, le ha causato molte lotte e sofferenze. Ha accettato Gesù come Signore della sua vita all’età di nove anni, ma i suoi genitori, ovviamente, l’hanno molto ostacolata. Quando lei e sua sorella andavano in chiesa e il padre lo veniva a sapere, le legava entrambe a una sedia e le lasciava a digiuno per tre giorni, ma loro non gliela diedero per vinta e alla fine, dopo anni, ottennero il permesso di frequentare liberamente la chiesa. Béatrice fu tra i primi credenti della chiesa di Patte d’oie. Nel 1991 lasciò il lavoro per una formazione teologica di tre anni a Bobo Dioulasso, un’altra grande città situata 450 km a ovest di Ouagadougou. Oggi, oltre ad essere mamma di quattro figli, e madre adottiva di due nipoti, è un valido aiuto per il ministero di François.